I ciclamini sono piante erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle Primulaceae, diffuse in diverse specie originarie del bacino del Mediterraneo. Si distinguono per i caratteristici fiori dalle sfumature che vanno dal rosa al viola, oltre che per il particolare fogliame a forma di cuore.
Grazie alla bellezza del loro aspetto e alla facilità di coltivazione, i ciclamini si sono rapidamente diffusi come piante ornamentali anche al di fuori del loro areale di origine. Tuttavia, essendo specie tipicamente mediterranee, necessitano di protezione dal gelo e dalle basse temperature invernali quando coltivati in zone temperate o continentali.
In questo articolo approfondiremo nel dettaglio come difendere i ciclamini dal freddo, dando utili indicazioni su quando e come proteggerli prima dell’arrivo dell’inverno. Vedremo che, con piccoli accorgimenti, queste piante dalla bellezza delicata possono essere coltivate con successo anche in climi non propriamente mediterranei.
Impareremo quando è il momento giusto per riparare i ciclamini, dove posizionarli e come prendersene cura durante i mesi più rigidi, per goderne di nuovo con la primavera.
Effetti avversi del freddo e del gelo sui ciclamini
I ciclamini sono piante che mal sopportano le basse temperature, in particolare gli improvvisi abbassamenti termici e le gelate. Infatti, essendo originari del bacino del Mediterraneo, hanno bisogno di un clima mite per vegetare al meglio.
L’esposizione al freddo può causare diversi problemi ai ciclamini. Con temperature inferiori ai 5°C si ha un rallentamento vegetativo, fino all’arresto totale sottozero. Il gelo poi provoca danni irreversibili, con necrosi e disseccamento di fiori, foglie e radici.
I sintomi tipici del freddo eccessivo sono: ingiallimento del fogliame, caduta delle foglie e dei boccioli, marciume del colletto, appassimento della pianta. Nei casi più gravi può avvenire la morte della pianta.
Per questo è importante proteggere i ciclamini prima dell’arrivo dei primi freddi autunnali, mettendoli al riparo dalle basse temperature e dal gelo invernale. Con piccoli accorgimenti si può evitare l’impatto negativo delle condizioni climatiche avverse, consentendo a queste delicate piante mediterranee di superare l’inverno e rifiorire rigogliose in primavera.
Metodi di protezione invernale per i ciclamini coltivati all’aperto
Per proteggere i ciclamini coltivati in giardino dal freddo invernale, è importante scegliere con cura il posizionamento, adottare soluzioni di riparo efficaci e prestare attenzione alle irrigazioni.
Innanzitutto, i ciclamini devono essere messi a dimora in zone riparate dal vento, possibilmente vicino a siepi o muri che creano un microclima più mite. L’esposizione ideale è a mezz’ombra.
Quando arrivano i primi freddi, si possono utilizzare teli termici o tessuti non tessuti per creare una copertura protettiva intorno alle piante. Materiali come juta, canniccio o TNT consentono il passaggio dell’aria, limitando la condensa.
In alternativa, si possono usare piccole serre temporanee o tunnel in plastica per isolare completamente i ciclamini. In questo caso, è fondamentale monitorare la temperatura interna ed aerare nelle giornate miti, per evitare eccessi di calore.
Infine, è bene sospendere le irrigazioni con l’arrivo del freddo e riprenderle solo con temperature più miti, per evitare ristagni idrici dannosi.
Metodi di isolamento dei vasi utilizzati per coltivare i ciclamini
I ciclamini coltivati in vaso necessitano di maggiore protezione dal gelo rispetto a quelli in piena terra. Con le prime gelate autunnali, i vasi dovrebbero essere spostati in ambienti riparati, preferibilmente un locus chiuso non riscaldato come una veranda o un garage.
L’ideale è collocare i vasi su uno strato isolante, ad esempio su una base di polistirolo. Inoltre, avvolgere il vaso con della juta o del tessuto non tessuto crea un ulteriore strato protettivo.
Quando le temperature esterne si abbassano sottozero, conviene portare le piante in un ambiente fresco ma al riparo dal gelo, come una serra non riscaldata o un porchino finestrato.
In alternativa, si possono sistemare i vasi in una stanza buia, non riscaldata, dove le piante andranno in riposo vegetativo. In questa fase le annaffiature devono essere fortemente ridotte, evitando ristagni idrici.
Con piccole attenzioni nel posizionamento e materiali isolanti, anche i ciclamini in vaso possono superare indenni le rigide temperature invernali.
Come curare i ciclamini da interno in inverno
Per proteggere i ciclamini da appartamento dal freddo durante l’inverno, è sufficiente posizionarli in una stanza luminosa ma lontano da fonti di calore dirette, come termosifoni o caminetti.
Le temperature ideali per svernare i ciclamini indoor sono comprese tra i 10°C e i 15°C. Evitare di esporli a sbalzi termici e correnti d’aria fredda, dannosi per queste piante mediterranee.
Durante i mesi invernali le annaffiature devono essere limitate, aspettando che il terriccio si asciughi quasi completamente tra un apporto idrico e l’altro. Un substrato eccessivamente umido favorisce marciumi radicali.
È consigliabile nebulizzare periodicamente le foglie con acqua non calcarea, per mantenerle turgide ed evitare l’insorgenza di afidi.
Con le giuste accortezze nel posizionamento, nelle irrigazioni e nell’umidità ambientale, i ciclamini da appartamento possono superare brillantemente la stagione fredda, preparandosi a una nuova fioritura primaverile. Piccole attenzioni per preservare la bellezza di queste delicate piante mediterranee anche in ambienti domestici.